Il portiere della nazionale femminile dell’Iran Zohreh Koudaei ha alzato la voce dopo le accuse di essere un uomo provenienti dalla Giordania nei giorni scorsi. “Fanpage.it” riporta le parole della diretta interessata.
Un caso che ha fatto discutere e non poco in Asia, con polemiche infinite: la Federazione iraniana infatti dal canto suo ha attaccato i giordani sottolineando il loro “non saper perdere”.
Zohreh Koudaei sin da subito ha negato ogni accusa. Oggi poi in un’intervista a Hurriyet ha alzato la voce, dimostrandosi pronta anche a fare causa a tutti quelli che sostengano il contrario e in primis alla Federazione calcio giordana: “Sono una donna. Questo è bullismo dalla Giordania. Farò causa alla Jordan FA”. Parole che seguono quelle della sua selezionatrice Maryam Irandoost che tra l’altro si è dimostrata pronta a fornire tutta la documentazione necessaria per smentire le accuse giordane: “Lo staff medico ha esaminato attentamente ogni giocatore della squadra nazionale in termini di ormoni per evitare qualsiasi problema in questo senso, quindi dico a tutti i fan di non preoccuparsi. La squadra giordana si considerava la grande favorita per la qualificazione… e quando ha perso… è stato naturale cercare sollievo sotto false pretese e sottrarsi alla responsabilità di questo fallimento”.