Zhang, ma cosa hai combinato? Costretto a pagare 300 milioni di euro: situazione catastrofica

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Zhang fonte LaPresse - Ilovepalermocalcio.com

La nuova sentenza che costringerebbe Zhang a pagare anche i debiti pregressi: ancora problemi per l’ex presidente dell’Inter.

Non faceva visita alla sua squadra da mesi, Steven Zhang, che dopo il comunicato ufficiale comparso sul sito dell’Inter in primavera, ha poi ceduto il posto definitivamente a Oaktree, scomparendo ancora una volta di fatto nel nulla. I nerazzurri, sia come ambiente che come club, che tanto lo avevano osannato e ammirato, hanno fatto molto presto a dimenticarlo in favore di Oaktree.

La proprietà californiana adesso sta conducendo in maniera impeccabile il cambio nella sua prima estate a capo dell’Inter, ma Zhang in queste ore è tornato a far parlare di se. Il gruppo Suning infatti, dopo avere superato le date di scadenza del ritorno dei pagamenti a Oaktree, avrebbe altri debiti da pagare.

I debiti nei confronti di China Construction Bank Asia infatti erano approdati anche in Italia, ma adesso ci sono altri guai per il forte gruppo cinese, che riguardano una emittente e alcuni diritti televisivi risalenti al 2022. Ecco di cosa si tratta.

Suning, ancora questione di debiti

I mancati pagamenti farebbero capo alla PPLive Sport International Limited, ossia un’emittente facente parte del Suning Holdings Group. Per la PPLiveSport dei creditori avrebbero presentato nelle scorse settimane la richiesta di pagamenti al tribunale di Hong Kong, come spiegato in queste ore da Calcio e Finanza.

L’azienda di Suning aveva infatti comprato i diritti per la trasmissione delle garanzie di Premier League in Cina, tra il 2019 e il 2022, per il triennio. Ma dall’agosto del 2020 proprio PPLive aveva annunciato di interrompere l’accordo, alla stessa Lega inglese, senza pagare i rimanenti due anni.

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Steven Zhang fonte LaPresse – Ilovepalermocalcio.com

I diritti per la Premier League: ballano 300 milioni

La Premier League avrebbe dunque fatto causa e già due anni fa era riuscita ad ottenere giudizio positivo dalla High Court. Successivamente la Lega ha chiesto la liquidazione di PPLive Sport, ma stavolta al tribunale di Hong Kong. La richiesta è stata ottenuta nel 2023, ma dall’emittente non è arrivata alcuna risposta.

Adesso la palla è passata alla Corte Cinese, che qualora dovesse andare in favore della richiesta potrebbe consentire ai creditori di riavere indietro i soldi. Si parla di circa 20o milioni alla Football Association Premier League Limited, di 70 milioni alla Great Mercury e di 20 milioni alla banca di Shanghai.