Zeman: «Serie A non deve ripartire. Scuole chiuse ma i bambini non sputano, i giocatori sì»
In un’intervista concessa alla trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”, Zdenek Zeman si dichiara contrario alla regola delle cinque sostituzioni che dovrebbe essere introdotta nei campionati europei che riprenderanno: «È un’altra di quelle cose che rende il campionato irregolare. Se si giocano 20 partite con tre cambi, non si possono cambiare le regole. Devono essere uguali per tutta la stagione. Il cambio di regola favorirebbe le rose con più giocatori a disposizione. La Juve? Ci sono tante squadre che hanno una panchina lunghissima e che mandano in tribuna fior di giocatori. La ripartenza la vedo male, trentamila morti non sono pochi – aggiunge il tecnico boemo riferendosi alle vittime mietute finora in italia dal Coronavirus – Il calcio vuole ripartire perché mancano i soldi ma io penso che la salute sia più importante. Mentre le scuole sono chiuse e i bambini non sputano, i giocatori sputano tutti ed è una cosa pericolosa. Poi per me il calcio è sempre uno spettacolo per la gente: senza, non ha senso. Il calcio mi manca e se ripartono le partite le guardo, ma mi auguro per loro che non accada».