Zeman: «Ero juventino, ma dopo aver visto certe cose…»
Intervistato da “Tuttosport”, Zdenek Zeman svela dei curiosi retroscena sul suo rapporto burrascoso con la Juventus: «La verità è che io sono nato juventino, facevo 23 ore di viaggio per vedere i bianconeri allenati da mio zio Vycpalek. Anni dopo, a me non dava fastidio la Juventus, ma chi c’era in società e una particolare gestione del potere. Cominciai a capire quando allenavo il Foggia: una delle prime volte in cui sfidai i bianconeri perdemmo, non ci diedero due rigori e il loro gol fu in fuorigioco. Me la presi da morire».