Ivan Zazzaroni sulle colonne de Il Corriere dello Sport commenta il pareggio tra Italia-Svizzera.
Ecco il suo editoriale:
“Siamo stati brutti, sporchi e poco cattivi. Abbiamo sbagliato troppe scelte, in particolare quella del rigorista, la più importante, lasciando nuovamente il compito di risolverla a Jorginho, al terzo errore consecutivo con la Nazionale, anziché a Berardi che dal dischetto ha la freddezza e la precisone del cecchino. Insomma, l’abbiamo buttata via in malo modo: una fortuna caduta dall’alto (e dal Var) ha provato a darci una grossa mano a un minuto dalla fine, ma non siamo stati capaci di sfruttare l’opportunità, solo in parte meritata. Poveri fin dall’inizio, noi, autori di un primo tempo sconsolante, in cui la paura di sbagliare e la conseguente, insospettabile imprecisione di battuta hanno prevalso su buone intenzioni, obiettivi e urla di Mancini. Perfino l’impegno profuso nella ripresa non ha prodotto un gioco di qualità e un numero accettabile di occasioni”.