“Fra tre anni Daniele Orsato potrebbe anche ammettere pubblicamente che quella domenica di metà ottobre, a Torino, avrebbe dovuto far concludere l’azione e insomma di aver peccato di eccesso di tempestività. La Juve non gli porta bene, ma lui porta bene alla Juve. È un signor arbitro, nessun dubbio: ogni suo errore, però, alimenta polemiche e riletture infinite al punto da diventare ‘quasi storico’”.