«Non mi levo neanche un sassolino, sto cedendo con un organico che sia all’altezza. Foschi piangerà ma io me ne andrò. Con Palermo ho finito, ma lascio una squadra forte. Ho tre o quattro cordate con cui sto parlando, anche italiane. Non è vero che non voglio cedere il Palermo, ma quando chi è interessato vede la richiesta dei domiciliari ed altro si spaventa. Si blocca tutto, stanno aspettando. Per un anno il discorso del fallimento, poi sequestro dei soldi. Conoscono cos’è l’Italia, non è spaventato da Zamparini e dal Palermo. A chi comprerà il Palermo dirò di avvicinarsi ad avvocati ed alla procura». Queste alcune dichiarazioni del patron rosanero Maurizio Zamparini rilasciate in quel di Sappada dove il Palermo sta svolgendo la preparazione estiva.