Zamparini è stato assolto dall’accusa di sottrazione fraudolenta di beni. Il Tribunale di Busto Arsizio ha quindi assolto l’ex patron del Palermo da questa accusa legata al pagamento di una cartella esattoriale da 22 milioni di euro. Secondo quanto riporta “Malpensa24.it” tra i beni sottratti per non saldare il debito con l’ente ci sarebbero anche azioni del Palermo calcio per un valore di 70 milioni di euro. Secondo l’ente, il fatto che l’imprenditore avesse poi venduto due auto e una barca e ceduto azioni del Palermo Calcio a una sua società con sede a Cardano al Campo, sarebbe stato un suo tentativo di eludere il pagamento della cartella. Il giudice però ha ascoltato l’avvocato difensore, Cesare Cicorella e ha assolto l’imprenditore friulano.