Intervenuto in conferenza stampa, Zamparini ha fatto chiarezza sulla lite tra Sorrentino e Ballardini: «Sono cose che nel calcio succedono, ormai nel calcio i media sanno tutto e fanno uscire tutto. Vi racconto com’è andata: io sono andato a trovare la squadra venerdì in ritiro a Coccaglio e ho parlato con Ballardini, ad un certo punto mi ha detto che aveva dei dubbi circa l’impiego di Sorrentino al Bentegodi e io gli ho detto: “mi faccia la cortesia, abbiamo già troppi casini le sembra il caso di lasciarlo fuori?” Pensavo di averlo convinto. Poi però la sera il tecnico stesso ha riferito al preparatore Vincenzo Sicignano che avrebbe lasciato in panchina il capitano. E lui lo ha riferito al diretto interessato. Poi prima dell’allenamento di sabato Ballardini ha chiamato a colloquio sia Sorrentino che Colombi parlandogli dei suoi dubbi. E lì Sorrentino gli ha detto che in realtà sapeva già tutto e da li sono nate brutte. Hanno sbagliato in due. Ha sbagliato prima Ballardini a non essere leale e anche Sorrentino a perdere le staffe. Poi quando succedono queste cose, le discussioni vanno a degenerare. E’ successa una lite, io non ne sapevo nulla. Domenica mi ha chiamato cracolici dicendomi che Sorrentino era stato messo fuori rosa da Ballardini. Al che ho chiamato Gerolin dicendogli che se non avesse giocato Sorrentino avrei mandato a casa sia lui che l’allenatore. L’indomani Ballardini ha fatto scena muta, ma è stata una reazione derivante da questi accaduti. Si sentiva sempre in bilico»..