Zamparini: «Perché ho messo Baccaglini alla presidenza? L’ho messo alla prova»
Il patron del Palermo, Maurizio Zamparini ha risposto alle domande dei tifosi rosanero attraverso l’iniziativa “Filo diretto con… Zamparini”. Ecco le parole del numero 1 di viale del Fante, riportate dal sito ufficiale rosanero: «Quando ho firmato il contratto con Baccaglini, era il 9 febbraio per tutti i progetti, basato su circa 2 miliardi. Il 24 quello sul Palermo. Dopo il 9 febbraio, quando Baccaglini mi ha detto che stavamo arrivando i soldi da Singapore ed era tutto fatto, gli ho detto che allora poteva fare il presidente. L’ho messo alla prova per vedere se quello che mi aveva scritto era vero. Il fatto che ha accettato di fare il presidente, che sia andato da Orlando a parlare dello stadio, dal rettore dell’Università, mi rendeva tranquillo. Oggi si sono dimostrate cose fasulle. Non ho messo lì Baccaglini per coprire qualcosa. Dopo l’Udinese l’ho chiamato per dirgli che bisognava mandare via Lopez e avevo già chiamato Ballardini, era l’unica possibilità per salvarci e mi ha risposto “qui comando io, faccio il ca**o che voglio”. L’ho lasciato fare, siamo andati in serie B».