Zamparini non si fida di Cascio: l’italo-americano non dà le giuste garanzie, il patron vuole un Palermo cinese

Il futuro societario del Palermo sembra essere diventato sempre più un rebus. Tra italo-americani e cinesi, Zamparini è sempre più indeciso. Il patron cerca garanzie, non vuole lasciare la società rosanero nelle mani sbagliate. Delle due ipotesi la più accreditata fino a qualche giorno fa sembrava essere quella che portava all’ex manager di Micheal Jackson, ovvero Frank Cascio.

L’imprenditore originario di Castelbuono, il 18 agosto era arrivato in città sia per parlare vedere da vicino la situazione del Palermo che per una personale vacanza estiva nel suo paese natale. L’offerta che Cascio è intenzionato ad avanzare è di circa 50 milioni di euro, cifra che Zamparini chiede per cedere la società. Ma l’italo-americano non ha mai inviato una proposta ufficiale, nonostante sia già stato anche a visitare il terreno di Carini dove dovrebbe sorgere il nuovo centro sportivo. Il patron rosanero, però, non si fida e dopo aver incaricato un banca di verificare le credenziali di Cascio, ha affermato in un’intervista rilasciata a “Il Giornale di Sicilia” che Cascio non ha dato le garanzie necessarie per avviare una vera e propria trattativa, ma la porta non è del tutto chiusa.

L’altra cordata interessata all’acquisizione della società di viale del Fante proviene dalla Cina. Gli asiatici però non si sono mai esposti in prima persona e non si è effettivamente a conoscenza di chi si tratti. Ma Zamparini è sicuro della loro forza dal punto di vista economico.  Il patron sa che i cinesi danno importanti garanzie bancarie. «Sono pronti ad investire 220 milioni di euro», ha affermato il patron rosanero qualche settimana fa. Vogliono investire sul Palermo a 360 gradi, dallo stadio fino ad arrivare al centro sportivo. Ad ottobre è già previsto l’incontro con il patron per conoscersi meglio e prendere la scelta migliore per la società rosanero. D’altronde i cinesi, dopo l’iniziativa del governo asiatico di favorire gli investimenti in società di medio-alto livello, stanno invadendo tutto il calcio europeo e soprattutto quello italiano, Milan ed Inter ne sono un chiaro esempio.

Il futuro della società di viale del Fante, perciò, sembra essere diviso a metà. Zamparini da una parte sembra intenzionato a voler vedere un Palermo cinese con una liquidità che, garantisce lo stesso patron friulano, sarebbe davvero importante. Ma dall’altra parte Cascio non molla: è ancora in Sicilia ed è pronto a tornare alla carica per acquisire la società della squadra di cui è tifoso. Adesso non resta che aspettare il prossimo mese per saperne di più. Il futuro della società rosanero si scoprirà a breve.