“Dieci minuti di strada tra la pioggia, ma la convinzione di avere un Palermo pronto per tornare in Serie A non scalfisce l’umore di Maurizio Zamparini. La delusione per la mancata cessione del club a Paul Baccaglini è smaltita, tra un piatto di schnitzele una weissfredda da sorseggiare nel pranzo organizzato dall’ufficio stampa rosanero nel ritiro di Bad Kleinkirchheim. La quiete di Sankt Ostwald è ben lontana dagli striscioni con cui si è svegliata la città di Palermo nella giornata di ieri, quelli con i quali gli ultras della Curva Nord 12 chiedono a gran voce l’uscita di scena del patron friulano. Un addio al calcio che Zamparini sta comunque programmando, perché all’orizzonte c’è un nuovo piano, quello da intraprendere con Frank Cascio. Progetti che partono dalla volontà di risalire subito, per riportare i colori rosanero in massima serie, con la speranza di trovare imprenditori pronti ad investire sulla città, prima che sul pallone. Non gli si chieda di mollare a scatola chiusa, però. Baccaglini docet: senza garanzie sul futuro, non si va da nessuna parte. Che il futuro del Palermo passi ancora dalle sue decisioni rimane evidente anche dai tavoli dell’hotel Berghof, mentre consiglia le portate da assaggiare tra carni e funghi, altra «passione» del patron: «Quando non li trovo chiedo aiuto agli spiriti del bosco e me li fanno trovare…».
Delusione Baccaglini Quello che fino a qualche settimana fa era come un figlio, oggi è «una delle delusioni più grandi» della vita calcistica di Zamparini. «Ma in generale perché gli uomini mi hanno tradito più delle donne prosegue il patron -. Pensate a Lo Monaco: a gennaio fece una roba fuori dal normale ed era convinto che con la retrocessione mi stancassi a tal punto da regalargli la squadra. Gasperini era in combutta con lui: ricordo Sperduti, una truffa da 600 mila euro che per me non poteva giocare neanche nei dilettanti, ma secondo lui sarebbe diventato un grande giocatore». Non un tradimento, ma un eccesso di vanità, quello degli arabi con cui si presentò persino all’inaugurazione del centro commerciale Conca d’Oro: «Uno di quelli ora ha un mandato di cattura (ride, ndr)».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.