«Il mio calcio da spettatore? Dal punto di vista agonistico è più difficile perché è più veloce. L’allenatore conta al 70%, il resto lo fa il preparatore atletico che deve essere molto bravo. Dal punto di vista normativo, il VAR ha migliorato tutto».
«Venti o trent’anni fa le partite erano più condizionate, il calcio è migliorato molto, ma è andato lontano dalle regole calcistiche ed è diventato condizionato dalle regole economiche. C’è chi ha pensato solo ai soldi, come nel caso della Superlega. Non deve vincere il più ricco, ma il più forte».