«Mi auguravo di chiudere già nel 2016, per avere i mezzi nel mercato di gennaio, per cambiare rotta e avere la possibilità di prendere giocatori con qualità ancora più alte. Investimenti sicuri e di valore come nel caso di Posavec, Trajkovski, Nestorovski. Non servono acquisti da dieci milioni se sono più forti quelli da un milione. I cinesi arriveranno, da sei mesi sono in trattative, li sento continuamente e adesso a quanto pare mi hanno invitato in Cina per gennaio o febbraio. Speriamo. In Italia, hanno distrutto l’imprenditoria, le banche non ci danno più i soldi». Queste le parole di Maurizio Zamparini rilasciate ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.