L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha intervistato Maurizio Zamparini. Ecco un estratto riguardante la retrocessione della passata stagione: “Così lontano, così vicino. Emozioni e decisioni vissute e maturate a più di millecinquecento chilometri di distanza. «Lo ammetto: è negativo che in sede non ci sia mai. Per questo sono finito in B. Ho creduto a persone non all’altezza, ho commesso tanti errori per il fatto di fi darmi di chi falsava la realtà e impediva ai migliori di farsi avanti. Il primo strafalcione però l’ho compiuto io mandando via Ballardini. Dagli errori anche alla mia età s’impara. Oggi non li rifarei, come non prenderei Lo Monaco. Ed eviterei collaboratori in malafede che mi hanno ingannato»”.