Zamparini: «Con Ballardini il Palermo andrà in Europa, con Iachini non c’era più dialogo»
Intervenuto in video conferenza, Maurizio Zamparini ha continuato a parlare della scelta di Davide Ballardini sulla panchina rosanero: «Dopo la sconfitta di Napoli ero molto amareggiato, ma non per il risultato che ci sta, ma per l’atteggiamento di squadra e tecnico. Mi ha detto alla fine “Pres, lei non capisce di calcio” e io gli ho risposto che forse era meglio se stavamo a casa. E’ stato un atteggiamento di conflitto con la società da parte sua. Non c’era più dialogo: per telefono mi diceva sì e poi faceva tutto il contrario. Prima del Chievo ho fatto un lungo discorso con lui, ma il suo atteggiamento non cambiava. Noi avevamo bisogno di far gol. Paloschi domenica ha sbagliato un gol che di solito non sbaglia mai, potevamo anche non vincerla. La scelta di Ballardini è fatta per portare il Palermo a livelli europei, una scelta fatta per costruire sia il centro sportivo che lo stadio nuovo e lo farò. La scelta è stata perchè voglio un palermo che scenda in campo per vincere e non con cinque difensori».