Zamparini chiude la porta in faccia a Baccaglini, vuole solo Cascio!
«Cascio o Baccaglini? Baccaglini è nelle mani degli agenti che stanno investigando sulle cose false che ho in mano io, Baccaglini non c’entra più». Parola di Maurizio Zamparini, patron del Palermo, che nonostante l’istanza di fallimento presentata dalla Procura continua a trattare per la cessione della società di viale del Fante tramite lo studio Withers di Milano.
Come il rapporto tra Baccaglini e Zamparini sia cambiato nel giro di un paio di mesi è qualcosa di davvero singolare. Si è passati dall’amore, con la nomina dell’ex Iena come presidente dei rosanero, all’odio, con Zamparini che afferma di avere in mano le carte per denunciarlo. Baccaglini dal canto suo ha lasciato un ottimo ricordo alla tifoseria rosanero, anche se in concreto non ha mai fatto nulla. Solamente parole, tante, a volte troppe.
Dall’altra parte c’è Cascio, ex manager di Michael Jackson, arrivato in Sicilia nell’estate del 2016 con un’accoglienza da parte dei tifosi degna di un grande acquisto, ma tutto andò in fumo dopo poco tempo. Poco meno di un anno dopo, però, è sbocciato “l’amore” tra Cascio e Zamparini, con il patron rosanero intenzionato a cedere almeno in parte (probabilmente il 50%) la società di viale del Fante.
A detta di entrambe le parti l’accordo era ad un passo, ma adesso sembra essere tutto fermo. Una fase di stallo causata dall’istanza di fallimento presentata dalla Procura. Nonostante ciò la trattativa prosegue, con Zamparini pronto a far entrare Cascio in società. Il nodo lo scioglierà il Tribunale fallimentare presumibilmente sabato, quando andrà in scena la seconda udienza. Cascio o non Cascio, Zamparini o non Zamparini: tra due giorni il Palermo giocherà la sua partita più importante.