“La nuova ordinanza che presento oggi va nella direzione della tutela della salute dei cittadini ed è dentro i limiti delle norme nazionali. Ho apprezzato che si sia riconosciuto che le ordinanze regionali sono state rispettose dei Dpcm. C’è bisogno, però, che nei prossimi 10 giorni i numeri dei ricoveri e delle terapie intensive non risalgano, altrimenti si richiude, si torna alla casella di partenza. E se partisse di nuovo, il contagio sarebbe una tragedia. Non può essere che l’incoscienza di pochi comprometta la libertà di tutti gli altri”. Queste le parole del governatore del Veneto, Luca Zaia, rilasciate ai microfoni di “Sky Tg 24” in merito alla fase 2.