Zaia ammonisce: “La mascherina non è un vezzo, salva la vita. Se aumentano i contagi chiudiamo tutto”

“Chi non rispetta le regole, chi non usa le mascherine e il distanziamento sociale, abbia rispetto per i 1820 morti che il coronavirus ha fatto in Veneto. Stiamo seguendo anche con un po’ di ansia questa apertura importante iniziata ieri perché ci sono arrivate un sacco di foto e di filmati dei centri città con movide a cielo aperto. Così non può andare l’uso della mascherina non può essere visto come una coercizione ma un piccolo sacrificio, che salvaguardia la salute: la mascherina è un salvavita. La mascherina non è un vezzo, la mascherina salva la vita  e bisogna indossarla sempre. D’altra parte se tra una decina di giorni ci sarà una recrudescenza e un aumento delle infezioni si tornerà a chiudere bar, ristoranti, spiagge, e industrie. Bisognerà tornare a chiudere tutto”. Queste le parole del governatore del Veneto, Luca Zaia, rilasciate nel punto stampa in merito l’emergenza Coronavirus