Witesl: «Abituato a riceve critiche, mi dispiace per…»

Il centrocampista belga Witsel, qualche giorno fa ha spiegato che ha accettato il trasferimento in Cina per il futuro della sua famiglia e alcuni tifosi lo hanno attaccato e criticato per questa scelta. Il centrocampista ha voluto replicare. Queste le sue parole riportate da “Itasporpress.it”:
«Non è la prima volta che critiche. Quando andai allo Zenit dissero le stesse cose su di me, ma ho dimostrato di saper giocare a grandi livelli con regolarità. Ognuno può scrivere ciò che vuole. Ma io me ne frego, ho la pelle durissima e sono abituato a stare al centro dell’attenzione. A soffrire per tutto ciò sono mia madre e mia sorella e mi dispiace per questo. Il trasferimento in Cina è il risultato di tanti fattori: sarà una nuova esperienza di vita per me, diventerò più saggio. I miei figli potranno dire di aver vissuto in Paesi come Cina e in Russia. Sono un pianificatore, a 22 anni pensavo già al futuro della mia famiglia. Il mio sogno è quello di diventare il direttore generale di una compagnia aerea, ho tutto il tempo per imparare i segreti di questo mestiere. Sono circondato solo da brave persone, il resto non mi interessa»