«Questo virus è pericoloso per il mondo intero, e lo è ancor di più per l’Africa. Stanno soffrendo i paesi che hanno aiutato l’Africa ai tempi dell’ebola, non oso pensare all’idea che il Coronavirus possa estendersi su tutto il territorio africano. Dobbiamo fermarlo assolutamente per salvare un gran numero di vite umane, e questo stiamo cercando di fare. Ma sono preoccupato. Voglio prendere le decisioni giuste per salvare la mia gente. Se il virus si diffonde in Africa con la stessa violenza con la quale ha attaccato l’Europa qui avremo un problema molto molto serio. Ancora non ho parlato con Paolo. L’ho saputo ieri, ho visto le loro foto e le ho condivise. Sono molto triste. Il mio pensiero e il mio affetto più sincero vanno a lui e tutte le famiglie delle tante persone colpite dal virus. Mio figlio è in Francia in quarantena ed è la cosa migliore che possa fare. Ma quello che sta succedendo in Italia mi sta colpendo profondamente, vedere tutte quelle persone che muoiono giorno dopo giorno è una cosa che m’intristisce tanto. Qui siamo tutti religiosi e prego per il bene del vostro Paese, siete sempre nel mio cuore». Queste le parole del presidente della Liberia ed ex attaccante del Milan, George Weah, rilasciate ai microfoni di “La Gazzetta dello Sport” in merito all’emergenza Coronavirus.