Volpi: «Sampdoria? Anno di transizione»

Sergio Volpi, ex centrocampista e capitano della Sampdoria, ai microfoni di Telenord ha analizzato il futuro dei blucerchiati.

Di seguito le sue parole:

«Questo per la Sampdoria è un anno di transizione, il futuro è uno importante. C’è stato questo cambio societario e dunque hanno dovuto sistemare delle cose e costruire una squadra per riuscire a mantenere la categoria, fare un campionato dignitoso e riuscire l’anno prossimo a fare qualcosa di più importante. Io penso che quest’anno per la Sampdoria sia meglio strutturarsi bene e poi se c’è la possibilità di lottare per i playoff bisogna farlo fino alla fine. Credo che l’obiettivo primario sia quello preparare il futuro della Samp in maniera un po’ più importante, una tifoseria ed una città del genere merita quello. Esposito è un ragazzo giovane che non si discute, davanti a se ha un futuro importante, purtroppo ha perso alcune partite. Speriamo che Pedrola torni, ad inizio anno è quello che mi ha più entusiasmato. È sempre bello tornare, c’è questa dimostrazione d’affetto da parte dei tifosi che fa sempre piacere. Sono tutti ricordi positivi perché quando arrivai io si ricominciò con il ciclo nuovo della famiglia Garrone. Vincemmo subito il campionato al primo anno in Serie B e tornammo in A e ci siamo rimasti 5 anni. I miei sono stati anni nei quali abbiamo anche raggiunto delle qualificazioni nell’Europa League. Non ero uno che faceva molti gol ma in quello della Serie B ne ho fatto più che in tutti gli altri, se devo sceglierne uno dico quello con il Verona su una punizione. Ci permise di sbloccare il risultato e vincere 3-2»-