F1, violazione Budget Cap: 7 milioni di multa alla Red Bull

Come si legge sul sito di “SkySport.it” la Federazione ha reso note le sanzioni a carico della Red Bull che ha accettato il patteggiamento a seguito del tetto del Budget Cap sforato nel 2021: multa di 7 milioni di dollari e il 10% in meno di tempo per i test aerodinamici il prossimo anno (galleria del vento e simulazioni al computer). E nella nota si legge: “Il team non ha agito in malafede”. Alle 18.30 la conferenza del team. Il Mondiale è in Messico: tutto il weekend live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW.

La Red Bull ha violato il Budget Cap e ora, nel weekend del GP del Messico, la FIA a seguito del patteggiamento accettato dal team di Milton Keynes ha emesso le comunicazioni sulle sanzioni che dovranno essere scontate: c’è una multa di 7 milioni di dollari che il team dovrà pagare a seguito delle violazioni (sotto il 5%) che hanno riguardato il campionato 2021. Qui tutto quello che è stato deciso e i relativi documenti, mentre alle 18.30 italiane ci sarà una conferenza della Red Bull. Nella sua nota FIA conferma una multa di 7 milioni di dollari per la Red Bull e il 10% in meno di tempo per i test aerodinamici il prossimo anno (galleria del vento e simulazioni al computer). La Red Bull era di 1,8 milioni di sterline britanniche (1,6%) al di sopra del limite di budget.

“Red Bull Racing è stato ritenuta in violazione del Budget Cap – di legge nel comunicato FIA – tuttavia, l’amministrazione del limite di costo ha riconosciuto che la Red Bull Racing ha agito in modo cooperativo durante tutto il processo di revisione e ha cercato di fornire ulteriori informazioni e prove quando richiesto in modo tempestivo, che questo è il primo anno della piena applicazione del Regolamento finanziario e che non vi sono accuse o prove che il team abbia cercato in qualsiasi momento di agire in malafede, in modo disonesto o fraudolento, né abbia intenzionalmente nascosto alcuna informazione all’Amministrazione Cost Cap”.