Vibonese: rebus per la panchina. Pochesci scatta in pole
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla panchina della Vibonese dopo l’esonero di D’Agostino.
Il due di picche è la carta più in voga a Vibo in queste travagliate ore. Nell’ordine hanno già detto no al presidente Pippo Caffo e al direttore sportivo Luigi Condò due grandi nomi: Bisoli e Cosmi. Sarebbero stati un lusso per la Serie C e il club rossoblù li aveva individuati come i profili ideali per trascinare la Vibonese fuori dalle paludi della bassa classifica tentando una disperata rimonta salvezza.
Né l’uno, né l’altro se la sono sentita però di accettare la ricca offerta del “re dei liquori”. L’erede di Gaetano D’Agostino sarà un altro. Tralasciando la solita fila di allenatori proposti da procuratori e intermediari, da quanto filtra crescono le quotazioni di Sandro Pochesci, 58enne, vulcanico ex allenatore del Carpi e, ancora prima, della Casertana, della Ternana e dei Fondi.
Al momento sarebbe in pole position e la trattativa per portarlo a Vibo a buon punto. L’operazione è però alquanto complicata soprattutto per via della situazione di classifica in cui versa la squadra rossoblù: ultima a tre punti dall’Andria, l’avversario da agganciare per almeno i playout.