Palermo, la difesa è pronta per i playoff
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla preparazione del Palermo in vista dei playoff.
Un’altra arma in più. In vista dei playoff, il Palermo può contare non soltanto su un attacco solido e in grande spolvero (il migliore del Girone C, secondo solo alla Reggiana tra le squadre presenti ai play-off), ma anche su una difesa ritrovata. I numeri, infatti, premiano i rosanero che sono reduci da tre «clean sheet» consecutivi negli ultimi match della stagione regolare. Contro Picerno, Monopoli e Bari la porta del Palermo è rimasta inviolata come non accadeva da novembre 2021 quando i rosanero non subirono gol per tre partite consecutive contro Fidelis Andria, Potenza e Paganese. Una netta inversione di tendenza per la squadra di Silvio Baldini che è riuscito a trovare la quadra giusta nel reparto difensivo. Il tutto, però, dopo tempo e diversi esperimenti effettuati. Dal suo arrivo, l’allenatore ha cercato diverse soluzioni per la difesa, provando tutti i giocatori a disposizione compreso Somma che con Baldini ha rivisto il campo dopo mesi ai margini della rosa.
Scegliendo gli stessi uomini per più partite, il Palermo ha ritrovato una solidità difensiva: Accardi a destra, Giron a sinistra e la coppia formata da Marconi e Lancini al centro. Prima delle tre partite con la porta inviolata, il Palermo aveva incassato sei gol nei precedenti tre match contro Taranto, Paganese e Potenza. I rosanero hanno subito 19 reti nel girone di ritorno, cinque in più rispetto all’andata. Sono arrivate pesanti debacle come il 4-1 di Foggia (unico match della gestione Baldini con la difesa a 3, poi sempre a 4), ma adesso sembra un’altra storia e l’inversione di tendenza è arrivata nel momento clou della stagione. L’ultimo gol subito dal Palermo risale al 30 marzo 2022: era il 94’ minuto della sfida contro il Taranto quando Zullo mise a segno il gol del definitivo 5-2. Poi zero reti subite ad aprile, un vero e proprio record per l’intero campionato di Serie C.
Nessuna squadra, infatti, ha chiuso il mese senza incassare gol, anche se il Palermo ha giocato una partita in meno rispetto vista la mancata disputa del derby contro il Catania. Guardando le diciannove squadre presenti nel tabellone dei playoff, i rosa hanno la settima migliore difesa dietro a Padova, Catanzaro, Reggiana e Avellino (26 gol subiti nella regular season), FeralpiSalò (29) e Cesena (31). Nessuno, però, vive un momento di forma come quello dei rosanero che vantano numeri importanti anche in un’altra statistica: quella dei tiri in porta subiti. Il Palermo è al sesto posto con 326 conclusioni nello specchio incassate. Meglio solo Bari (322), Sudtirol (306), Padova (295), Avellino (270) e Triestina (264). In pratica la squadra di Baldini subisce gol ogni dieci tiri in porta. Un bel biglietto da visita in ottica playoff dove Baldini potrebbe eguagliare… Beppe Iachini. Se il Palermo riuscirà a tenere la porta inviolata nel match d’andata del primo turno nazionale, centrerebbe il quarto «clean sheet» consecutivo come non accade dal 2013. Era la Serie B 2013-14 e la squadra di Iachini non incassò reti tra ottobre e novembre contro Reggina, Trapani, Avellino e Varese. Il Palermo poi vinse quel campionato, tornando in Serie A. Un precedente che i rosa sperano possa essere di buon auspicio per conquistare la Serie B.