Verso il big-match in Puglia: i Bookmakers dicono Bari, però…
Ci si avvicina sempre più a quella che giustamente viene considerata una delle gare clou dell’intera serie B, sia per le piazze che scendono in campo sia per le ambizioni delle squadre allestite dalle rispettive dirigenze.
Uno scontro infuocato sin dall’ultima serie C che ora si ripropone in grande stile anche in cadetteria dove sia Bari che Palermo vogliono provare a primeggiare per tornare ad assaporare al più presto la serie A. La partenza di entrambe è stata ottimale, del resto, con i Galletti che hanno pareggiato e messo in seria difficoltà il Parma al Tardini, mentre i rosanero hanno trovato tre punti neanche troppo difficili contro il Perugia in un ‘Barbera’ vestito a festa e con Matteo Brunori al solito mattatore.
Corini, recentemente investito del ruolo dalla nuova proprietà, ha avvertito l’ambiente delle difficoltà che nasconde la trasferta pugliese ma in cuor suo sa di avere a disposizione una rosa di ottimo profilo, una squadra competitiva che, pur essendo una delle ultime arrivate venendo dalla Lega Pro, è pronta a stupire facendo leva su un gruppo di ragazzi ‘affamati’ di grande calcio e su una tifoseria che spinge all’impazzata lo scacchiere palermitano verso una nuova impresa.
Intanto comunque la dirigenza non si ferma e cerca di far quadrare i conti anche in sede di calciomercato dove il prescelto per la mediana è il granata Segre, ma si battono anche altre piste visto che Juric al momento non lo lascia andare avendo la coperta corta a centrocampo.
Tornando a parlare della sfida del San Nicola c’è da tenere in considerazione che, giocando anche di fronte al proprio pubblico, il Bari viene considerato favorito dai siti scommesse; Sia Betnero che Eurobet quotano il segno 1 del Bari a 2.14, mentre il Palermo viene considerato comunque particolarmente competitivo, con il successo quotato invece 3.50. Stante anche il blasone e l’organizzazione delle due squadre è comunque una classica gara da tripla dove davvero tutto può succedere, ma è un po’ la storia della serie B, dove quest’anno balza più all’occhio la qualità di numerosi calciatori ma che spesso ha nell’agonismo l’arma migliore per riuscire ad imporsi.