Verona, Setti si difende: «Il mio operato corretto e regolare»
Dopo la notizia del sequestro di 6,5 milioni di euro al patron dell’Hellas Verona Maurizio Setti, soldi che lo stesso Setti avrebbe indebitamente sottratto al club, l’imprenditore emiliano ha rilasciato alcune dichiarazioni pubblicate dal Verona sul proprio sito ufficiale.
«Intendo ribadire l’assoluta regolarità e correttezza del mio operato. Respingo tutte le prospettazioni accusatorie che mi sono ascritte, consapevole di aver sempre agito con piena trasparenza e nell’interesse dell’Hellas Verona e nel rispetto dei tifosi che la sostengono», ha spiegato Setti.