Un calciatore del club 65 Futa, in occasione del derby di seconda categoria a Marzabotto (teatro della strage nazi-fascista del 1944), ha stupito tutti con la sua esultanza dopo aver segnato un gol. Dopo aver messo la palla in rete, infatti, per esultare ha fatto il saluto fascista e ha mostrato una maglietta nera della Repubblica di Salò. Il gesto è stato condannato dal ministro dello Sport ed il calciatore è stato sospeso dal club di appartenenza.