Gian Piero Ventura, ex Ct della Nazionale italiana, intervistato da “RMC Sport”, ha parlato dell’esperienza sulla panchina azzurra. Queste le sue dichiarazioni: «Non accetterei più quella offerta, ho capito che non è il mio lavoro. Ho bisogno del contatto giornaliero con i giocatori. Cambierei tutto ciò che è accaduto dopo la partita contro la Spagna. Poi è successo qualcosa di inimmaginabile. Mille errori da parte mia, non ho letto ciò che stava succedendo. Fino alla Spagna ero felice di fare questa esperienza, che fino a quel momento era stata positiva. Probabilmente farei meno errori. Ferisce la scorrettezza e l’offesa personale, le cose non vere, non le critiche, che ognuno deve accettare. Raccolgo i cocci, ma con la voglia di riprendere da dove avevo lasciato. Ora un in bocca al lupo a Mancini, che possa avere giocatori che possano diventare lo zoccolo duro di questa Nazionale. Nessuna rabbia per la Nazionale, ma per quello che potevo essere e non sono stato».