L’allenatore del Venezia Paolo Vanoli è intervenuto sul Corriere del Veneto per parlare della sua squadra.
Di seguito le sue parole:
«I novemila tifosi allo stadio contro la Sampdoria? L’ho detto altre volte, e lo ripeto ora a maggior ragione: è bellissimo, così come è bellissimo vincere davanti a questa gente. Come vivo la città? La più bella soddisfazione è camminare per le calli di Venezia e sentire l’affetto della gente, sedersi nei bar e aver capito l’essenza di questa città e di quello che trasmette. Quando arrivai a Venezia c’era uno scollamento totale fra le varie componenti della città, del tifo e della squadra. La sfida più importante era riunire i cocci e ripartire: questo è stato possibile solo con il lavoro congiunto fatto con il presidente e con il direttore, e adesso siamo qui a giocarci qualcosa di grande. Paragoni tra Venezia e Cittadella? Sono due storie e due realtà molto diverse tra loro, che dimostrano come si possano fare risultati interpretando il calcio da due angolazioni differenti: il Cittadella è un esempio per tutti. Luka Romero? Ha fatto vedere cose importantissime sia con la Lazio che col Milan, è un ottimo giocatore così come ci sono tanti altri ottimi giocatori, e anche noi ne abbiamo».