Venezia, Vanoli: «Chi punta alla Serie A ha fatto acquisti importanti, come il Palermo»

Mister Paolo Vanoli ha parlato in apertura di conferenza stampa, dando la sua sul momento che sta vivendo il Venezia e dando un suo punto di vista sul mercato fatto dalle società che puntano alla Serie A come il Palermo.

Di seguito le sue parole:

«Oggi è più importante investire sulle infrastrutture che sui calciatori, la proprietà lo sta facendo e per me è stato un segnale importante per firmare questo rinnovo. Ci aspetterà un lungo campionato come la B. Abbiamo visto che chi punta alla Serie A ha fatto certi acquisti, penso al Palermo e ad altre squadre, con un mercato in movimento fino all’ultimo giorno. Ringrazio anche io il club e il direttore per questo prolungamento di contratto, un premio per il lavoro fatto l’anno scorso. Ringrazio quindi anche io il mio staff, un tecnico senza i suoi collaboratori non va da nessuna parte. Talvolta sono duro con chi lavora qua, capisco che lavorare con me non sia facile, ma per cambiare marcia bisogna cercare l’eccellenza in tutto ciò che si fa, sono fatto così. Magari l’esperienza mi aiuterà a smussarmi da questo punto di vista, ma ad oggi questa è la mia forza. Ho accettato questa proposta di contratto anche per i tifosi».

«Dobbiamo guardarci faccia e pensare partita per partita, vedendo durante il campionato di Serie B cosa c’è da fare. Non dobbiamo scordarci una cosa importante, l’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di straordinario, siamo arrivati ai playoff ed ero anche convinto di poter andare avanti, perché tante squadre nel finale hanno sbagliato. Dobbiamo ripartire da dove siamo arrivati l’anno scorso, il direttore sa bene cosa sto cercando, lui sta facendo il massimo per dare a questa squadra e a me la possibilità di fare il meglio. La ristrutturazione deve passare anche per elementi giovani, con fame. Sono d’accordo anche sulla sostenibilità economica, non bisogna evitare di spendere, bisogna spendere bene. Io non so in passato cosa sia successo, io voglio spendere bene per lasciare un capitale a questa società. Anche quest’anno il nostro centrocampo sarà formato da giovani, ci vorrà pazienza, un progetto nasce anche sulle fondamenta, su persone esperte».