Venezia passa sul Catanzaro, Johnsen: «Abbiamo un sogno da inseguire»
Al termine del match vinto in casa contro il Catanzaro, il tecnico dei padroni di casa Vanoli si è espresso sul match.
Di seguito le sue parole:
«All’inizio abbiamo giocato con le due ali e ci siamo adattati perchè possiamo giocare tutti e tre in modi diversi, e a Vanoli piace quando si gioca così. Con una squadra così alta si attacca meglio in profondità, e servire palloni per Pohjanpalo. Abbiamo un sogno da inseguire e dobbiamo dare sempre il massimo per portare il miglior Venezia possibile in alto. Voglio sempre giocare, ma quando non mi sceglie per me va bene, anche se credo di essere un giocatore importante, e risultare importante in ogni partita. Devo continuare a dimostrarlo, anche se non importa chi segna, l’importante è farlo. È bello vedere così tanti tifosi allo stadio, e loro ci vedono che ci mettiamo il cuore. Siamo più squadra rispetto all’anno scorso. Per me non è cambiato granchè, mi sono sempre allenato bene. La differenza forse la fa la fortuna. In partite come queste la palla sarebbe uscita, queste volte no. Quando taglio per il campo so già che Gianluca si sovrappone, so che vuole segnare e provo a servirlo. Il Catanzaro ha giocato molto bene, sopratutto nel possesso palla. Quando devi stare così alto ci sono vantaggi e svantaggi. Ci hanno messo in difficoltà per meriti loro e non demeriti nostri nostri, ma alla fine abbiamo segnato di più».