Alexander Geijo, fresco di risoluzione contrattuale con il Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del “Gazzettino”, commentando l’epilogo dell’avventura con i lagunari: «Ho chiesto l’anticipata risoluzione del contratto, non aveva senso allenarsi da solo ed essere estraneo all’interno del gruppo. Non ho mai scambiato una parola con Zenga, l’accantonamento dagli allenamenti è stata una mancanza di rispetto. Pensavo che la società mi tutelasse, ma alla fine ci siamo lasciati in buoni rapporti. Peccato che sono scappato come un ladro».