Venezia-Palermo 2-1. I “top e flop” del match
Il Palermo dice definitivamente addio all’obbiettivo promozione. Allo Stadio Penzo di Venezia i rosanero non riescono a rimontare la sconfitta dell’andata e si arrendono per 2 a 1 contro i veneti. I padroni di casa, in quattro minuti, frantumano le sperenze del Palermo con il gran gol di Tessmann e raddoppiano nella ripresa con Candela. La rete di Chaka-Traore, su deviazione di Svoboda, arriva troppo tardi, a testimonianza di come l’atteggiamento messo in campo del Palermo si è rivelato insufficiente. Stasera ci si aspettava una prova di grinta e gagliarda, invece i rosanero hanno creato poco per provare a cambiare le sorti del proprio cammino.
Vista la prestazione di stasera, nella consueta rubrica di Ilovepalermocalcio.com “Top e flop” non sarà presente nessun migliore in campo.
I FLOP
INSIGNE: L’ex Frosinone scende in campo soprattutto per cancellare quanto di negativo fatto nelle ultime uscite in rosanero. Gioca una gara a dir poco deludente: tantissimi errori e poca intraprendenza.
MIGNANI: Prepara male la gara. Sotto di 2-0 al termine del primo tempo, con la necessità di recuperare, i cambi fatti all’intervallo sono incomprensibili. La scelta di tenere fuori Di Francesco dall’inizio alla fine non paga, è l’unico che non appena entra in campo riesce a creare qualcosa. I rosanero subiscono e non riescono a creare chiare occasioni da gol, con i padroni di casa che si dimostrano superiori.
Venezia-Palermo 2-1: le pagelle del match