Venezia-Palermo 1-3: le pagelle del match
Va in archivio con il risultato di 1-3 il match tra Venezia e Palermo, gara valida per la 7^ giornata del campionato di Serie B. Le reti del match sono state siglate da Brunori al 9’ al 62’ e al 92′ per il Palermo, con la prima rete arrivata su calcio di rigore, e di Pohjanpalo per il Venezia che ha trovato la rete al 51’ del primo tempo. Di seguito le pagelle del match secondo Ilovepalermocalcio:
PIGLIACELLI 6: Il tiro dal quale nasce il gol di Pohjanpalo è ravvicinato e potente, può fare poco per fermarlo.
MATEJU 6: La solita gara da terzino bloccato che non arriva mai sul fondo, ma è glaciale quando nella ripresa è posizionato al centro dell’area e si si ritrova la sfera tra i piedi e spazza. Costretto ad uscire per infortunio.
Dal 73’ NEDELCEARU 6: Esordio stagionale per lui e l’emergenza lo costringe a giocare come terzo di difesa e fa il suo.
LUCIONI 6,5: Gioca più di un’ora con il giallo sul groppone ed è bravo a non commettere errori. Sul gol di Pohjanpalo sbaglia perché in chiusura su Johnsen va già Mateju, lui scala troppo e lascia troppo spazio al finlandese, poi chiude su tutto il resto. Suo l’assist per il raddoppio di Brunori.
CECCARONI 5,5: Nel primo tempo un liscio in area che poteva costare carissimo anche se il gol del pari è arrivato qualche minuto dopo. Nel complesso una prestazione quasi sufficiente
LUND 6,5: Una gran sterzata in area su Altare che lo atterra e conquista il calcio di rigore che Brunori non sbaglia. Si sta ambientando al calcio italiano e migliora a vista d’occhio anche nelle chiusure difensive.
Dal 64’ AURELIO 6: Deve contenere le azioni offensive dei lagunari che spingono alla ricerca del pari e lo fa alla perfezione.
VASIC 5,5: Spesso avanza il suo raggio di azione giocando dietro Brunori, in copertura non offre un vero filtro a centrocampo lasciando troppo spazio.
Dal 77’ HENDERSON SV: Pochi minuti e qualche pallone toccato.
GOMES 5,5: Viene scelto dall’inizio ma nei primi 45′ non è nel vivo del gioco, nella ripresa è più coraggioso ma è lontano dal calciatore visto lo scorso anno.
COULIBALY 6: Dal suo errore nasce l’azione del gol del pari del Venezia. Controlla male un pallone e permette a Lella di alimentare l’azione offensiva, che si conclude con il gol. Sembra più a suo agio quando Corini avanza il suo raggio di azione quasi sulla trequarti. Nei minuti finali recupera la sfera che permette ai suoi di chiudere sul 3-1, che gli vale la sufficienza.
INSIGNE 5,5: Le azioni dei suoi si sviluppano tutte sul lato opposto e lui non entra mai veramente nel vivo del gioco. Ha una sola occasione nel secondo tempo ma la sfera va alta. Deve ritrovare la condizione dopo l’infortunio.
DAL 64’ SEGRE 6 : Un po’ mezzala un po’ esterno d’attacco, ma porta molta corsa e freschezza in mediana che permette ai suoi di controllare dei palloni che scottano quando il Venezia spinge.
BRUNORI 7,5: Finalmente si sblocca. Trova una tripletta che gli permette di ritrovare il sorriso. Il primo gol è di rigore, il secondo di rapina sotto porta, il terzo, che arriva nei minuti finali, è freddo e controlla bene il pallone servito da Mancuso e saltare Joronen che poco prima della seconda rete gli aveva detto di no volando e mandando la palla fuori.
DI FRANCESCO 5,5 : Non ripete la prestazione sfoderata nei primi 45’ contro il Cosenza, ma si nota solo perché con un diagonale sfiora il gol del 2-0.
Dal 64’ MANCUSO 6,5: Regala l’assist del 3-1 a Brunori che non può far altro che ringraziarlo.
CORINI 6: Aveva bisogno di calciatori freschi dopo la sconfitta di venerdì, per questo anche per necessità ha cambiato cinque undicesimi, anche se a tratti i suoi ne risentono. La sconfitta dell’ultima giornata, arrivata nei minuti finali, poteva lasciare scorie che sono state superate. Dovrà sistemare qualcosa a centrocampo perché gli uomini ci sono e la qualità anche ma non sempre viene fuori.