L’edizione odierna de “La Nuove Venezia” si sofferma sulla gara che i lagunari giocheranno venerdì contro il Palermo.
È un Venezia che vince in modo autoritario al Penzo contro il Bari con un perentorio 3-1 guidato da una coppia di bomber da sogno che in Serie B nessuna squadra può annoverare. I due scandinavi stanno facendo letteralmente la differenza, trascinando gli arancioneroverdi verso quel sogno di cui tanto parla Paolo Vanoli. Joel Pohjanpalo e Christian Gytkjaer in combinata hanno segnato la bellezza di 25 reti dopo 29 turni di campionato. In queste ultime 9 partite delle regular season, il Venezia si affiderà alla loro forza realizzativa oltre che alla grande esperienza.
BOMBER DI RAZZA. Il finlandese è a quota 16 reti, addirittura 12 nel girone di ritorno, a cui vanno aggiunti anche 3 assist in 25 presenze (24 dall’inizio) con 2015 minuti trascorsi in campo, mentre il danese è a un passo dalla doppia cifra con 9 segnature pur avendo giocato solo 12 partite da titolare, 17 subentri, con 1263 minuti accumulati ma sempre presente in tutte le partite di fin qui giocate.
COPPIA SHOW. Questa coppia di attaccanti è davvero uno spettacolo e un lusso per la cadetteria. Per caratteristiche i due sono totalmente diversi ma comunque assolutamente due prime punte e, come detto, quando è utile, possono integrarsi alla perfezione. Il finlandese, che è stato trafitto al cuore dall’amore sviscerato per la città di Venezia, la squadra oltre ai tifosi arancioneroverdi, è un attaccante che negli anni, nonostante alcuni seri infortuni, ha continuano, stagione dopo stagione, a migliorare le proprie prestazioni.
Per “Iceman” tanta personalità, nonostante l’approdo in una realtà completamente nuova che la passata stagione culminò con 19 reti segnate oltre ai 7 passaggi vincenti: Joel è stato il trascinatore del Venezia guidando i suoi compagni dalle ultime posizioni di classifica fino ai playoff. Il danese – invece – oltre alle indubbie qualità tecniche, mette a disposizione tanta esperienza utile alla squadra e la fondamentale abitudine di competere per alti obiettivi come fece nelle stagioni al Monza poi culminata nella promozione storica in Serie A. Davanti alla porta poi è una cecchino di primo livello, ma è capace con le sue sponde di far salire la squadra pur muovendosi meno del compagno numero 20. Insomma una coppia spettacolare che il Venezia si gode in tutti i suoi momenti.