L’ex sindaco di Roma Walter Veltroni, intervistato da “Rai Radio 1”, ha parlato della presidenza alla Lega calcio. Queste le sue dichiarazioni: «Alcune società parlarono di me come presidente delle Lega calcio, a me fece piacere questa fiducia, però io dissi che mi sembrava non ci fossero le condizioni e poi le cose accaduta l’hanno confermato. Mi dispiace che la Lega sia commissariata perché potrebbe svolgere un compito molto importate per il calcio italiano, che è a un passo per fare il salto necessario per crescere ulteriormente. Servono delle riforme e ci vogliono delle condizioni di governabilità. Conosco il modello del Basket americano, in cui c’è una presidenza che svolge un ruolo istituzionale e un manager proiettato sull’internazionalizzazione dello sport. Oggi invece la Lega è un’assemblea dove ci si riunisce ogni tanto e si litiga: un meccanismo che non funziona. Per questi motivi non ho dato disponibilità per questo incarico».