Vèlez, il vicepresidente Augusto Costa: «Valentin Gomez? Mi sarebbe piaciuto vederlo andare subito in Europa»
Il vicepresidente del Vèlez, Auguto Costa, intervenuto ai microfoni di azzenstream (canale Youtube argentino) si è espresso sull’operazione di mercato che vedrà Valentin Gomez diventare di proprietà dei rosanero, restando in prestito al River Plate in Argentina:
«Valentin Gomez? Se me lo chiedi, mi sarebbe piaciuto che Valentín fosse andato subito in Europa per continuare la sua carriera in un calcio diverso dall’Argentina. Vederlo con un’altra maglia, diversa dalla Vélez, fa male e non era l’idea. Il giocatore lo sapeva, ma sia il giocatore che il suo rappresentante ci hanno detto che la loro idea era quella di realizzare questa operazione. Da lì cerchiamo che il Vélez possa ottenere il maggior reddito possibile a livello finanziario. Lo vendiamo al Palermo, ma andrà in prestito al River.
Oggi pensare che un ragazzo di 19 o 20 anni all’esordio rimanga quattro anni in un club è quasi un’utopia, i tempi accelerano e c’è molta ansia da parte dei giocatori per una questione economica ma anche di avere minuti. A noi è capitato che a gennaio ci dicevano “per favore non ho minuti, voglio essere ceduto in prestito ad un altro club così posso giocare”. C’è molta ansia o mancanza di visione di cosa sia un processo.
Molto deve avere a che fare con la soggettività di come nascono i ragazzi adesso, che forse hanno un diverso tipo di tolleranza per processi più lunghi; altri con problemi familiari, che per un ragazzo fare un trasferimento è un reddito importante; ovviamente anche i rappresentanti che prendono una percentuale, che è molto denaro da ogni operazione, tra tutto ciò, è sempre più difficile pianificare un percorso formativo completo e a lungo termine per un giocatore».