Varini (ds Pro Vercelli) su Gilardino: «Mi aveva intrigato la sua storia. Non vuole inventare nulla, sa che…»
Intervenuto ai microfoni di “Sportitalia”, Massimo Varini, Ds della Pro Vercelli, ha parlato della scelta che ha portato il club ad affidare la panchina ad Alberto Gilardino. Ecco le sue parole: «Cercavano un allenatore giovane e con grandi motivazioni, quella era la base, e a me aveva intrigato la storia di Gilardino, una storia partita dal basso, un campionato del Mondo che va in Serie D, anche dal punto di vista umano fa una scelta notevole. Ci siamo trovati, abbiamo parlato e non mi ha parlato da talebano: purtroppo il nostro vecchio allenatore, con cui siamo retrocessi (Grassadonia, ndr), vedeva solo il suo calcio, il suo modo di giocare, e, pur avendo idee davvero valide, pensava solo a quelle anche quando sarebbe stato il caso di cambiare. Con Gilardino il feeling è scattato subito, io gli ho spiegato il progetto che avevamo a mente e lui ha accettato. Siamo quindi partiti, è cambiato moltissimo e la situazione era difficile, con gente che andava e veniva ogni giorno, ma lui ha dato un’impronta alla squadra in modo lineare, non vuole inventare nulla, sa che certi modi di far calcio vanno bene in A. Non solo, ha dato temperamento e serenità alla squadra. Chiaro poi che allenatori e dirigenti si vedono nelle difficoltà, aspettiamo quelle, che arriveranno, e poi vedremo».