«Se la variante indiana di Sars-CoV-2 è stata trovata in Veneto, vuol dire che è già ampiamente diffusa anche altrove».
Sono le parole, riportate da “Ilmessaggero.it”, del virologo Andrea Crisanti, che si esprime in merito alla notizia dei due casi di variante indiana registrati nel territorio Veneto e comunicati nella giornata di oggi dal governatore Luca Zaia (CLICCA QUI).
Secondo il virologo, la nuova variante dall’India rappresenta una minaccia per le riaperture e per la campagna vaccinale: «Il problema è che tutte queste nuove varianti rappresentano una minaccia sia alle riaperture, per le quali è già un problema la variante inglese, ma sono una minaccia anche al programma di vaccinazione. Vanno monitorate e noi ancora non abbiamo la capacità per farlo».