Vanoli presenta Venezia-Brescia: «Non vedo questa gara come uno spartiacque»
In vista della sfida, in programma domani pomeriggio tra Venezia e Brescia, il tecnico Vanoli è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.
«Non vedo questa gara come uno spartiacque, ma come un’altra partita importante in questo finale di stagione. Siamo concentrati su un impegno alla volta come abbiamo sempre fatto, lavoriamo per un sogno importante ma dovremo essere bravi a raggiungere ogni piccolo obiettivo che ci poniamo. Per le ultime due partite non ho provato né delusione né arrabbiatura, saper stare lì quando ci sono le pressioni è molto difficile ma questo è una caratteristica dei vincenti. Da qui fino alla fine sarà pieno di pressioni, questo è il nostro destino ed è un bellissimo destino. Secondo me il pareggio ad Ascoli è stato comunque un buon punto per l’ambiente chi ci aspettava e perché, a differenza della gara contro la Reggiana, abbiamo saputo usare la testa rimanendo così agganciati alle prime posizioni. A volte si rischia di farsi prendere dal panico, il secondo tempo è stato giocato con intelligenza. Nel complesso abbiamo creato poche occasione ed è una cosa su cui io, in prima persona, dovrò provare a migliorare. Chi arriverà in fondo? In questo finale di campionato, chi avrà più equilibrio mentale riuscirà ad arrivare prima degli altri, come nella Regata Storica devi isolarti da tutto il resto e pensare solo al tuo obiettivo ed è quello che stiamo vivendo noi. Il Brescia nelle ultime partite ha una media punti altissima, Maran sta facendo un grande lavoro, conosciamo le loro qualità. Sono una squadra compatta e sarà una grande battaglia, stanno facendo molto bene in fase difensiva e in transizione offensiva, hanno giocatori di qualità che hanno lo spunto per la giocata decisiva. Noi dovremo sfruttare bene le nostre caratteristiche. Sempre bello avere al nostro fianco il Presidente, più spinta positiva abbiamo meglio è in particolare in questo finale di campionato, specialmente quella dei tifosi. Questa squadra ha dato e darà sempre il 100%, è una promessa che ho fatto dal mio primo giorno qui e che manterrò fino alla fine. Una società si deve strutturare per costruire piano piano e mettere un mattone alla volta, indipendentemente dal nostro sogno sono felice di aver messo con tutta la squadra uno di questi mattoni».