Vannini: «Il Palermo non è Coronado dipendente. La Gumina ha dimostrato che…»

«Coronado? E’ l’uomo di fantasista, il calciatore che inventa la giocata, in una squadra che altrimenti rimane ordinata ma rischia di essere troppo piatta. Numeri alla mano, però, senza di lui il Palermo ha portato a casa 4 punti; quindi, può esserci anche un Palermo senza Coronado, con caratteristiche evidentemente diverse. In positivo mi hanno sorpreso in particolare le prestazioni dei tre polacchi, sul quale tutti nutrivano delle perplessità al momento del loro arrivo a Palermo. Invece si stanno dimostrando molto utili alla causa e questo per me è un aspetto fondamentale. Negli ultimi anni il Palermo è stato spesso e volentieri travolto dagli eventi in campo, con nessuna capacità di reazione. Invece questa squadra, pur con i suoi limiti, sa adattarsi alla situazioni: non è bellissima da vedere, però gioca un calcio assai pratico e redditizio. Murawski come tipo di giocare mi ha impressionato e anche Dawidowicz in tre partite ha fatto capire di essere un giocatore duttile e che può dare moltissimo ad una formazione che ambisce alla promozione nella massima serie. Senza dimenticare l’apporto di Szyminski, che si è subito inserito nei non semplici meccanismi difensivi della squadra. La Gumina? Bocciarlo per due partite insufficienti, giocate fuori casa e tra l’altro con una squadra non al meglio, non era assolutamente facile. Questa era per lui la prima partita da titolare al ‘Barbera’, nel suo stadio: parliamo pur sempre di un ragazzo di 21 anni, che ha segnato dopo 10 minuti, disputando nel complesso un’ottima prestazione. Una società deve credere nei propri giocatori e dargli fiducia, indipendentemente dalle volte in cui si scende in campo. Il Palermo può essere contestato per miliardi di motivi dal punto di vista dirigenziale, ma il fatto di aver rinnovato il contratto a La Gumina due giorni prima di questa partita e dopo una prova non proprio memorabile come quella di Ascoli, è un bel segnale che dimostra che quest’anno c’è una logica nella programmazione». Queste sono state alcune delle parole rilasciate dal giornalista palermitano, Paolo Vannini, ai microfoni di “Calciomerca.it”.