Vaia (Commessione medica FIGC): «Servivano due-tre settimane di ritiro. Rimane ancora un problema irrisolto»
«La decisione sbagliata è stata presa a monte: per far in modo che il campionato potesse completarsi senza problemi c’era la necessità di un ritiro di due-tre settimane». Queste sono le parole del direttore sanitario dello Spallanzani di Roma nonché membro della commissione medica della FIGC, Francesco Vaia, in un’intervista a “Il Mattino”. «Oggi si dispone che tutti quelli che sono contatti diretti del positivo devono essere messi sotto quarantena – prosegue Vaia – . Si mette, così, in discussione la partecipazione di quella squadra al campionato ed è questo il vero problema irrisolto».