«Ormai dobbiamo tentare il tutto per tutto perché nel calcio tutto è possibile. Sinceramente è un peccato perché la squadra sta dimostrando di meritare molti più punti di quelli che ha. E’ una partita difficilissima quella di domenica prossima con la Fiorentina perché i viola sono una grandissima squadra, allenata molto bene. Sarà una partita molto aperta ed intensa. L’esperienza di Bernardeschi col Crotone? Noi cercavamo un attaccante esterno mancino, il nostro allenatore Drago giocava con un 4-3-3, con gli esterni a piede invertito. Non riuscivamo a trovare un giocatore così, ero a casa con mio figlio e guardavamo quel programma sui giovani talenti della Fiorentina Primavera. A un certo punto vidi questo numero dieci calciare in modo impressionante col sinistro e pensai: “L’ho trovato!”. E nel giro di mezz’ora facemmo l’affare con Prade’, che è un mio grande amico. Quando il mio allenatore l’ha visto, mi ha telefonato e mi ha detto: “Direttore, questo è un fenomeno’. Un episodio? Fuori dal campo anche allora vedevo un giocatore maturo, con grandissima personalità. Ho in testa la partita di Carpi, dove segno’ due gol con una prestazione super. E’ un giocatore straordinario, puo’ arrivare a grandissimi livelli. Dal lato tecnico in Italia pochissimi sono come lui. Chi mi ricorda? A me piace molto Robben, secondo me gli assomiglia molto». Queste le parole rilasciate dal ds del Crotone Giuseppe Ursino ai microfoni di” Radio Blu”.