Il ct dell’Ungheria Marco Rossi ha parlato a “Radio Punto Nuovo”, nel corso di “Punto Nuovo Sport Show”, dopo la grandissima vittoria in Nations League contro la Germania, alla Red Bull Arena di Lipsia, proiettandosi alla sfida contro l’Italia:
«C’è tantissima soddisfazione per il risultato ottenuto contro la Germania. C’è una grande differenza di valori con le grandi nazionali, ma stiamo riuscendo ad essere continui. Speriamo che questo trend prosegua fino a lunedì sera (ride ndr). Contro l’Italia sarà una partita diversa dalle altre. Sono italiano e fiero di esserlo, ma in Ungheria ho trovato una seconda patria. Ci saranno tantissime emozioni, poi la speranza è quella di giocare una grande partita contro gli azzurri». Sono le parole del . “L’Ungheria non è solo Szoboszlai, siamo una squadra unita e organizzata. Poi abbiamo le nostre individualità importanti, ma la forza è data dal collettivo. Sono un allenatore abbastanza pragmatico, la nuova generazione di fenomeni di allenatori che viene sempre proposta non credo differisca tanto dalla nostra categoria. Tutti vogliono giocare come Guardiola, ma non è sempre semplice farlo».