Una super finale. Stadio, tv, società: Palermo e Padova si gioca la B in mondovisione

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla finale playoff tra Palermo e Padova.

Palermo al centro del mondo. Così, all’improvviso, a tre anni dal momento peggiore della sua storia. Domani si scrive l’ultimo verdetto dei campionati nazionali con la finale dei playoff di C che chiude ufficialmente la stagione e lo stadio Barbera diventa planetario. Palermo chiama Padova, ma si andrà ben oltre. Questa è una storia pazzesca.

La tv. Partiamo dalla copertura televisiva, che sarà eccezionale per la categoria. Sul web ci sarà la consueta diretta su Eleven Sports, sul satellite Sky seguirà ancora l’evento come sta facendo da quando ha perso spazio in A, ma è soprattutto mamma Rai ad andare oltre. Per la prima volta una partita di Serie C sarà trasmessa su Rai 2, in prima serata: soddisfatta la richiesta di iniziare alle 21.15 per lasciar terminare il Tg2. Ne vale la pena. La solita serie tv americana della domenica sera può aspettare. Ma non solo. La Lega Pro ha dato il via libera anche alla trasmissione della partita in diretta su Rai Italia, quindi tutti gli italiani all’estero (palermitani, ma anche padovani, certamente) potranno gustarsi l’evento. Orgoglioso Francesco Ghirelli, presidente della C che a fine partita premierà i vincitori: «È una grande vetrina per la categoria e per la valorizzazione delle due città. Sono sicuro che lo spettacolo sarà all’altezza, con quel pubblico che riempirà il Barbera».

Le proprietà. I confini della partita si allargano anche guardando il presente e il futuro dei due club. Il Padova ha come presidente il finanziere franco-armeno Joseph Oughourlian, che è anche proprietario del Lens, nel cui centro sportivo ha portato la squadra di Massimo Oddo (uno che è stato campione del mondo e quindi in questo contesto internazionale ci sta alla grande) per preparare i playoff nella lunga sosta tra campionato e spareggi. Oughourlian stavolta ci sarà: un anno fa (era il 17 giugno) aveva disertato Alessandria, dove il Padova aveva perso la seconda finale dei playoff di C della sua storia (nel 2009 ha vinto quella contro la Pro Patria).

Alla terza non può mancare, come alla prima del Palermo sono attesi i possibili futuri compratori. Parlavamo di finale planetaria: è noto l’interesse dello sceicco Mansour, che vuole il Palermo per inglobarlo nella galassia del Manchester City, con accordo già trovato sulla base di circa 8 milioni in caso di Serie C e circa 10 per la B. Tuttavia questa non sembra l’unica soluzione, perché tra le proposte valutate ne è arrivata una anche dagli Usa molto allettante che farebbe capo all’ex patron della Roma James Pallotta e che in extremis potrebbe fare il sorpasso. In ogni caso la prossima settimana si decide. Palermo sogna.