Un punto che fa bene al morale, il gioco comincia a vedersi. Il bicchiere è mezzo pieno

Pareggio a reti bianche quest’oggi tra Empoli e Palermo. Walter Novellino ha rivoluzionato la fase offensiva rosanero, scendendo in campo con un inedito 4-1-4-1  e schierando Vazquez “falso nueve” per cercare di dare più imprevedibilità alla manovra avanzata rosanero. In parte ci è riuscito.

Nella prima frazione il Palermo ha cercato di fare gioco riuscendo a sprazzi ad impensierire la difesa dei toscani. Bene Quaison che sull’esterno ha più volte puntato l’uomo e con la sua velocità portato il pallone nella trequarti avversaria, ma non basta. Brugman, nel secondo tempo è salito in cattedra riuscendo a fare il regista, cosa che a Palermo non si vede dai tempi di Liverani e Corini.

Tutto sommato la prestazione dei rosanero non è stata cattiva. E’ mancato quel qualcosa che fa pendere la lancetta dalla tua parte, il colpo di genio. Con un po’ più di fortuna potevano essere tre punti, ma va bene così. Carpi e Frosinone non possono portare sempre punti a casa.

Il Carpi domani sarà ospite dell’Hellas Verona che fin qui non ha regalato punti a nessuno (vedi la scorsa partita contro la Fiorentina). Il Frosinone, invece, giocherà al “Matusa” contro una Fiorentina che crede ancora in un terzo posto che gli consentirebbe l’accesso alla prossima Champions League.

Non bisogna demoralizzarsi, la strada è lunga. Un pareggio in trasferta non è mai un risultato cattivo, mancano ancora otto partite e 24 punti a disposizione. Quindi il pareggio di quest’oggi è da considerarsi un bicchiere mezzo pieno anche il virtù dei passi in avanti fatti dal punto di vista del gioco.