Un progetto ambizioso per il Como: ecco il grande obiettivo dei fratelli Hartono
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul progetto ambizioso del Como.
Con investimenti oculati, il Como è approdato l’anno scorso in B ottenendo al primo anno una tranquilla salvezza. La proprietà indonesiana, sta operando in un’ottica di medio-lungo termine. È stato acquistato all’asta per 1 milione il centro sportivo di Mozzate, in attesa del progetto di ristrutturazione dello stadio Sinigaglia da 40 milioni. Ripristinati il settore giovanile e l’attività di base, potenziati il calcio femminile e il reparto marketing-merchandising per giungere alla gestione diretta di tutti i proventi (il primo passo è stato l’apertura di un nuovo store nello stadio). Da segnalare, poi, il singolare caso di Como Tv, la piattaforma Ott lanciata nel 2020 che non si limita a fare da megafono all’attività della squadra ma trasmette anche le dirette di eventi calcistici internazionali, come è avvenuto con le qualificazioni sudamericane al Mondiale 2022.
Il disegno, per il Como, è la creazione di una media company. Progetto ambizioso che passa, necessariamente, dall’approdo in Serie A. Dopo la salvezza in B nel 2021-22, i colpi di questa sessione di mercato sono propedeutici al nuovo step del progetto. Fabregas è la cartolina che rappresenta tutto il senso dell’operazione Como. L’ex centrocampista di Arsenal, Barcellona e Chelsea, peraltro, rileverà una quota di minoranza della società, assieme all’amico Thierry Henry.