L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla nuova proprietà del Newcastle.
Un asteroide è caduto sulla Premier e sta già facendo tremare il calcio mondiale: nel campionato più ricco è arrivato il proprietario più ricco, niente sarà più uguale in questi luoghi. Un gigante dal patrimonio inimmaginabile, l’Arabia Saudita intesa come Stato, ha definitivamente fatto il passo: da tempo cercava un club per invadere il mercato inglese e ha scelto il Newcastle, squadra nobile con 129 anni di storia e solo quattro titoli nazionali, che nel giro di 24 ore ha cambiato la propria storia.
Da società marginale schiacciata da colossi a squadra che si candida alla vetta europea in tempi rapidissimi. Migliaia di persone già ieri sera sono arrivate al St James’s Park, stadio mitico, in un clima di eccitazione collettiva e pazienza se ora la squadra sia penultima, con soli tre punti dopo sette giornate.
Steve Bruce pare abbia già le ore contate. Non a caso è stato immediatamente contattato Antonio Conte, uno dei big liberi al momento: non c’è ancora una vera trattativa, ma di fronte a progetti concreti e ambizioni reali l’ex allenatore dell’Inter non si è mai tirato indietro. E in questo caso, con un patrimonio da 400 miliardi di dollari a cui attingere, c’è da aspettarsi subito abbastanza concretezza.