L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Dario Mirri, presidente del Palermo. Ha la consapevolezza che senza quei 2,8 milioni, oggi, probabilmente non sarebbe qui? «Forse sarei entrato prima, chi lo sa. Di certo quei soldi li abbiamo messi per salvarli e non per perderli, speravamo che il Palermo potesse resistere per andare in Serie A e non morire».